Matteo Castellano, pseudonimo assunto dall’artista in onore del sommo Gabriele D’Annunzio, è un auto di grossa cilindrata dai consumi contenuti. Considerato, a torto, il maggior esponente della corrente neo nazista del cantautorato italiano, alterna, al sapiente uso della chitarra, una voce calda e sensuale, spesso in contrasto con i suoni acuti prodotti dal suo incessante battito di ali. Visionario, stralunato, romantico, è capace, tanto di strappare una risata, quanto di far leva su grosse rocce di basalto, ottenendo lo straordinario risultato di spostarle di diversi metri, qualità che gli ha fruttato negli anni il rispetto da parte delle istituzioni. Parallelamente al percorso artistico, porta avanti da anni la sua battaglia nei confronti dei campeggi con il bagno in comune, sostenendo che se, durante la notte, scappa la cacca, è scomodo essere costretti a raggiungere il municipio per farla. Tre splendidi dischi all’attivo è in uscita con un ultimo lavoro arrangiato e prodotto da Puso, il suo fedele cavallo da salotto.

Testo scritto da: PUSO

Credit foto: Samuel Trapanotto

Bio: Inizio a suonare nel 1997, a sedici anni. Dapprima in band, alternando cover, brani originali e poi tradizionali blues. Nel 2005 esce un demo molto importante per me: I funghi velenosi, che viene ascoltato da tante più persone di quante me ne aspettassi e in qualche modo mi apre le porte di qualche palco come cantautore chitarra e voce. Esce Ezio (2011, Kalakuta RecPublic studio, K-brothers) con Peppino Leone, Hairi Vogel e Max Laredo. Esce Solo la punta (2017, Egea, Incipit) con Fabio Turini, Stefano Genti. Live con Enrico Arnolfo. Sempre nel 2017 firmo le colonne sonore del pluripremiato documentario La gente dei bagni di Stefania Bona e Francesca Scalisi. Nel 2021 esce il documentario di Emanuele Marini. I giorni del destino, sempre con la mia colonna sonora. Nel 2022 dopo la produzione in pieno periodo Covid esce “COME UN MATTO SANO”, prodotto assieme a Puso lavoro che mi riporta all’intensità del primo demo.

A seguire Dj Kole musica a 360!