Gigi fa il vigile in un paese di campagna dove sembra non succedere mai niente. Un giorno, però, una ragazza si suicida, gettandosi sotto un treno. Non è la prima volta. Lì comincia un’indagine su questa misteriosa serie di suicidi che si consuma in uno strano mondo di provincia in bilico tra realtà e fantasia, dove un giardino può anche essere una giungla e un poliziotto avere un cuore sempre pronto ad innamorarsi e a sorridere. Il film di Alessandro Comodin, prodotto da Okta Film, ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Festival di Locarno, e riporta il regista friulano-parigino nel cuneese, dove aveva girato il suo secondo film. Una proiezione in collaborazione con Piemonte Movie.