Tennessee Williams è un grande autore teatrale che per primo ebbe il coraggio di sfidare il perbenismo borghese degli Stati Uniti degli anni ‘40 e ‘50 raccontando storie ‘scomode’, mettendo anudo la vera anima di una società piuttosto bigotta, ossessionata dalle apparenze. Fu il primo a parlare di temi quali l’omosessualità e l’alcolismo, incorrendo per questo in un’implacabile censura.
Raccontava di emarginazione e di speranze infrante, rivelando di fatto l’ inconsistenza del famoso ‘sogno americano’ . Ispirò coi suoi testi i maggiori registi di Hollywood e i suoi personaggi furono interpretati dai migliori attori di quella generazione: Marlon Brando, Paul Newman, Elisabeth Taylor, Vivien Leigh.
Il nostro spettacolo scava entro i suoi straordinari personaggi femminili per portarne a galla le corde più genuinamente ‘blues’.
Lo spettacolo è un compendio della figura femminile . A nudo vizi e virtù: emergono di volta in volta fragilità, coraggio, sensualità, mistero. Le due protagoniste danno corpo e anima ad una messa in scena intensa, vibrante, passionale. Il progetto Tennessee Blues nasce dall’incontro di una cantante ed un’attrice che confrontandosi sulla scena scoprono la comune predilezione per un certo tipo di linguaggio che si declina tanto nella recitazione quanto nella musica.
Francesca Monte e Chiara Rosso alla voce e Enzo Fornione al pianoforte.
