Lunedì 15 AGOSTO

LIZZIWEIL

LAURA VERTAMY

CONCERTO ORE 19

[Per tutta la famiglia]

Da anni sperimento l’utilizzo plastico
degli archi e dei fiati nella musica pop e folk, con commistioni di elettronica e sporcature teatrali. Le mie canzoni si agganciano nei lives come un unico concetto, suscitando atmosfere di teatro-canzone sostenute da sonorità brillanti e romantiche, a metà fra maestro Battiato e la mia amata Woodstock.
“La fiducia che ripongo nel mio lavoro creativo è legata alla certezza che tutte le emozioni siano sempre comprensibili agli altri: credo che gli esseri umani si divertano, litighino, si innamorino, sempre attraverso emozioni comuni. E questo è anche ciò che ci assicura la possibilità del dialogo e della comprensione, che sono tutt’altro che eventi miracolosi.
Le donne che porto nel nome sono Simone Weil, pensatrice spiritualista francese, dallo sguardo acuto e dall’indomabile spirito di ricerca, e Liza Minelli, grande regina del musical americano.
Alla prima un inchino profondo per le intuizioni magistrali, per la religiosità dello sguardo.
Alla seconda un inchino profondo per la capacità sbarazzina e scomposta, sebbene elegantissima, di danzare, scimmiottare, camuffare i confini, spostare certezze.
L’equilibrio quasi compulsivo fra opposti, che da sempre la vita mi chiede per sopravvivere a me.
E quindi la musica non può che risultare
un gesto assoluto.